Arte y Amor

iO e il mio bilanciometro, devo smetterla di pesare tutto. ma cos'è poi un bilanciometro? ho tanto sOnno. arretratO. ho paura .

Dopo aver passato una settimana in un ospedale, in sala d'aspetto, tra rassegnazione e speranza, tra malattia e guarigioni, tra pianti ed abbracci , tra giovani donne con i capelli rasati, tra gente del sud nei loro viaggi della speranza, tra tanta gente sola contro la malattia, tra gente stanca e avvilita, tra malati terminali ... .. ho paura di quello che succederà a me e a chi ho intorno. Tutti pensano che le cose tocchino sempre altrove, ma qualche volta quell'altrove sei tu. Ho voglia di fuggire lontano, di liberarmi da tutto, voglio essere un'altra o nessuna.

Dopo 8 anni di amicizia, intensi e bellissimi, qualcosa cambia speriamo in meglio. io vedo noi due in giro per il mondo che ci ripetiamo a manetta le puntate dei simpson. ... e quindi complimenti a noi che vada come vada non ci perdiamo mai.

So i start the revolution from my bed.

Inizio ad apprezzare il singleismo, questa situazione di solitudine vista come una malattia dai miei parenti più stretti e attempati. Arià mbé sto "regazzetto?" é l'unica cosa che gli interessa. quanno ce lo fai conosce? loro continuano increduli, se vabbe mo nun c'é nessuno .. c'hai pure er coredo pronto, che te manca? (coredo = corredo:lenzuola, pentole, centrini ricamati, tutto il necessario per una giovane sposa ). Non gli interessa se stai per laurearti, dell'ultimo viaggio che hai fatto , potresti anche aver scoperto il vaccino per infezioni rare, l'aver inventato una macchina del tempo .. ma se nun c'hai er regazzetto so cose futili. messaggio per il regazzetto che prima o poi varcherà la soglia di casa mia: sono cazzi tuoi!!!!

Hvar(Croazia) estate 2010: I luoghi non erano molti, ma ovunque andavo c'era lui , che mi fissava. Un tipo bassino, scuro di capelli e pelle, faccia e sorriso simpatici e braccia poggiate sui fianchi tipo "brocchetta" . Aperitivo in spiaggia, mi giro: lui. Botellon in piazza, mi giro: lui. (in pizzeria, in spiaggia, ovunque.)Sembrava un film di Agatha christie, lui c'era io lo vedevo tra la folla che mi fissava, ma era come se lo vedessi solo io! Finché un giorno (premetto: ubriachissima) lo vedo da lontano su una terrazza che mi fissa, inizio a correre ad urlare : é lui é lui é luiiiiiiiiiiiiiii . Lo seguo fino alla spiaggia dell'aperitivo e lo placco (nel vero senso della parola) lui carino mi saluta, io gli chiedo perché sono giorni che lo vedo ovunque tipo miraggio? Nel frattempo intervengono gli amici (si scopriranno un gruppo di pugliesi) che attaccano le mie amiche, nel caos più totale di nomi,di brindisi,di amicizie da alcool , lui mi sussurra nell'ore...

Avete mai provato a passeggiare per via dei fori imperiali alle 4 del mattino? E' la cosa che amo di più , rifugiarmi ai lati del Colosseo per ammirare in disparte. Quando i turisti se ne vanno, sembra quasi che quell'incanto sia solo per te, che il tempo si sia fermato. .Riesce ancora a commuovermi con la sua bellezza bistrattata . " .. ed é già mattino e villa borghese é ancora un giardino. "

Q.XXVII. quartiere di Roma.

Busco un lugar, en esta ciudad Donde esconderme de la corriente que me lleva. Busco un refugio, en el camino Donde a solas pasen las horas y tenga sentido.

E' da stamattina che mi urta l'allegria altrui. Però un gelato può fare miracoli!

"Scusi avete qualcosa su Felix Gonzalez-Torres?" "Chiiiii?" Ma come chi?? ma io dico, nella libreria di uno dei principali musei di arte contemporanea di Roma (MACRO), non puoi rispondere CHI? almeno fingi: "stiamo riassortendo la libreria", insomma inventa qualcosa! per fortuna che esiste Internet . ( e la mia magnifica prof. di arti visive del XXIsecolo. ) Félix González-Torres (1957 – 1996) “L’arte è soprattutto un modo per lasciare una traccia della mia esistenza. Io ero qui. Ho avuto fame, sono stato tradito, ero felice, ero triste, mi sono innamorato, ho avuto paura, ho avuto tante speranze, ho avuto un’idea, avevo un buon fine, ecco perché faccio arte”. Nel suo lavoro troviamo questo suo desiderio di affermarsi nel mondo dei vivi avendo totale consapevolezza della sua malattia. Morirà infatti per Aids nel 1996. I temi prediletti sono infatti la morte, il dualismo, la storia di coppia , la solitudine,l’incontro, la conoscenza dell’altro, la vita insi...

Dan Perjovschi.

Qué bonito me parece que del llanto nazca una sonrisa.

Non voglio vivere in un "ieri" che non tornerà. Perché é come cercare calore di un fuoco che da tempo si é estinto. e perdersi il calore dell'estate , il sole dell'inverno . Non ho bisogno di niente di più, di quello che ho già. questo passato che torna, come scacciarlo? Non ti perdonerò mai l'essere fuggito in questo mio momento cosi delicato. Non ti perdonerò mai il non aver alzato il telefono. Non perdonerò mai la tua razionalità.

Felix Gonzalez-Torres. L'uno accanto all'altro marciano in perfetto accordo, segnando la stessa ora, i stessi minuti e secondi. Immagine della perfetta concordia amorosa . Eppure uno dei due orologi è destinato, presto o tardi, a rallentare, a sfasare la sincronia, e poi fermarsi, come succede a tutti i meccanisni e a ogni esistenza ...

Non mi importa chi sei, mi basta perdere l'incanto di una nostalgia. Abbandoniamoci alla soglia della mia pazzia.

cuore selvatico, non dirmi amore mai. vai ed incantami.

L'umanità contro il male. Gaetano Cellini ,1908 Marmo G.N.A.M. Roma. L'umanità cosi viva e cosi reale cosi forte (vediamo la definizione di ogni muscolo che dal marmo prende vita) impegnata in una lotta,contro cosa? contro il male. Rappresentata come una massa indefinita senza forma. Cos'é il male? é tutto o niente é Malattia, é Morte , é Depressione, é Perdita , é Cattiveria, é Ingiustizia. (questa é una mia definizione dell'opera).

Oddio non so più che cos'é un appuntamento.

perché senza un più uno ci si sente meno di zero?

Croazia . Makarska 2010 Disorientata. Non mi han convinto i pessimisti,no. La pioggia poi fa posto al tempo bello. (cosi é da sempre e sempre resterà) Dov'é finito il mio stupore? Cosa si impara dal dolore? .nonso. ma credo ancora che tutto un senso ha. << e cerco un posto dove stendermi e.. guardar le stelle con te. e tu che stella sei? >>

<< non mi sembra quasi vero, tu sei cosi .. cosi tranquilla!>> La prossima volta che sentirò questa frase urlerò con tutto il fiato in gola. TRANQUILLA???? cioé fatemi capire solo se si fanno gesti eclatanti si manifesta il dolore? cioè cosa immagina la gente che io andrò in giro a piangere e ad accollarmi alle persone? o che solo il pianto é una manifestazione di dolore? E SE IO NON VOLSSI MANIFESTARLO?Senza parole. Mi mancava la critica al dolore altrui. bah.