Chiedo un piccolo time out a stò grigiore , per vedere com'é fuori stamatina si c'é er sole, oggi cerco un tocco de colore, pe la fantasia che ogni giorno in questo mondo muore ...
Dopo ci piace far la doccia. (io l´acqua la voglio più calda da quanto la voglia lei) e la sua faccia è mite e serena. ... poi insapona i pelli, il ventre, la schiena, il collo le gambe, io sorrido, sorrido, sorrido, e poi lavo io lei, un altro bacio ed esce prima lei, si asciuga, talora canta, metre rimango dentro apro l´acqua calda godendomi il miracolo dell´amore Linda sei tu che me l´hai regalato. Quando me lo porterai via, fallo lentamente, con destrezza, come se stessi morendo nel sonno e non da sveglio, amen. Charles Bukowski
Vi sará capitato, di andare in Spagna d'estate, sopratutto in Andalucia. Qualche vecchietta, lamentandosi dell'afa insopportabile, vi avrá probabilmente sbuffato contro un “Cómo pega Lorenzo!” (come picchia Lorenzo). o ancora meglio avrete ascoltato la canzone dei Los delincuentes che recita " a la luz de Lorenzo yo desayuno a lo fresco " Oradovrei iniziare col dirvi che Lorenzo é il Sole. Ma a questo punto prendereste gli spagnoli per matti, quindi é il caso di cominciare dal principio. E il principio – quello che sta dietro ad alcune delle espressioni colloquiali piú usate nella penisola iberica – altro non é che una canzone popolare asturiana. Oddio: a dirla proprio tutta non é chiaro se sia nato prima il brano o la leggenda. Quel che si sa é che narra di una storia d'amore contrastato. Lorenzo, il sole, vive di giorno. Catalina, la Luna, esce solo di notte. Sono mondi opposti, lontani, che si completano senza incontrarsi mai. Peró si ...
Sono passati 4 mesi dal giorno più importante della mia vita, non farò un post sdolcinato ma semplicemente realistico. Tra me e mio figlio non c'è stato amore folle a prima vista, sopratutto perchè non c'ho capito un ca**o. Operazione, Parto, abbandono totale nel corridoio della sala parto - sola. milioni di visite, parenti, amici, tanti come stai - e chi l'ha capito - catapultata subito in una nuova realtà nella quale tutti si aspettano da te che tu sappia già cosa fare ... io non lo sapevo, non sapevo niente. quindi dopo le varie crisi iniziali e grazie a mio marito,mi sono rimboccata le maniche alla scoperta di questa nuova realtà. Giorno dopogiorno ho provato cose nuove, ho ascoltato, ho pianto, ho perso la pazienza, ho chiesto aiuto .. e mi sono innamorata perdutamente.eh si Perdutamente di questo fagotto che dipende da te, che cerca il tuo sguardo quando ti allontani, che riconosce la tua voce e quando ti guarda si apre in un sorriso da toglierti il fiato.
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