Un giorno da qualche parte,
In qualche posto,
Inevitabilmente
Ti incontrerai con te stesso,
E questa solo questa,
Può essere la più felice o la più amara delle tue giornate.
Dopo ci piace far la doccia. (io l´acqua la voglio più calda da quanto la voglia lei) e la sua faccia è mite e serena. ... poi insapona i pelli, il ventre, la schiena, il collo le gambe, io sorrido, sorrido, sorrido, e poi lavo io lei, un altro bacio ed esce prima lei, si asciuga, talora canta, metre rimango dentro apro l´acqua calda godendomi il miracolo dell´amore Linda sei tu che me l´hai regalato. Quando me lo porterai via, fallo lentamente, con destrezza, come se stessi morendo nel sonno e non da sveglio, amen. Charles Bukowski
Vi sará capitato, di andare in Spagna d'estate, sopratutto in Andalucia. Qualche vecchietta, lamentandosi dell'afa insopportabile, vi avrá probabilmente sbuffato contro un “Cómo pega Lorenzo!” (come picchia Lorenzo). o ancora meglio avrete ascoltato la canzone dei Los delincuentes che recita " a la luz de Lorenzo yo desayuno a lo fresco " Oradovrei iniziare col dirvi che Lorenzo é il Sole. Ma a questo punto prendereste gli spagnoli per matti, quindi é il caso di cominciare dal principio. E il principio – quello che sta dietro ad alcune delle espressioni colloquiali piú usate nella penisola iberica – altro non é che una canzone popolare asturiana. Oddio: a dirla proprio tutta non é chiaro se sia nato prima il brano o la leggenda. Quel che si sa é che narra di una storia d'amore contrastato. Lorenzo, il sole, vive di giorno. Catalina, la Luna, esce solo di notte. Sono mondi opposti, lontani, che si completano senza incontrarsi mai. Peró si ...
Oggi ho capito una cosa importante, sono cambiata tanto. Forse cresciuta, forse sono più razionale, forse non credo più a niente . stadifattoche ho preso una decisione che 5 anni fa non avrei mai preso, avrei seguito il cuore, la pazzia del momento, il brivido del nascosto, del nonsipuò. E invece sono qui fiera di aver scelto bene. Anche se sono un po' triste. Dov'è l'amore folle, pazzo, impossibile che ti travolge e ti fa scendere a valle come un fiume in piena? Per cosa si vive se non per l'amore che ti riempie testa cuore polmoni stomaco ... ? Non amo più come una volta, non mi innamoro più come una volta? .... E allora quegli occhi Parigini che non dimentico? e tutti quei batticuori, quell'attendere il telefono che squilla?
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