caminar

Parlando con un mio carissimo amico sul nostro camino, ci siamo trovati d'accordo nel pensare:
Ma come si fa a spiegare che cosa è il cammino di santiago?
cosa si vive?
cosa si prova?
impossibile.
è un mondo magico.
un posto incredibile, una moda?
 una gran bella moda! 
non riesco nemmeno a scrivere di più,
 le persone giugnono sempre al momento giusto nei luoghi in cui sono attese.
ecco si, questa è una cosa che ho appreso e nella quale credo molto: evidentemente era quello che serviva a me.
e poi ho incontrato l 'amore vero!
....  verso le piccole cose e l'amore per l'altro: chiunque esso sia, 
l'aiutarsi senza farsi domande, 
il confidarsi segreti e vite, 
(come se fosse la cosa più normale del mondo.)

e poi c'è l'amore per il mondo che ti circonda, quello che hai sempre intorno ma sei talmente presa dalle tue cose che nemmeno guardi più.

e poi la musica ........ anche la musica come le persone arriva al momento giusto mentre cammini.
Insomma un viaggio incredibille , ho pianto, ho riso, ho camminato, me so incazzata , ho amato, ho visto con gli occhi veri, ho parlato, ho lottato, ho fatto promesse, ho magnato come se fosse l'ultimo pasto, ho imparato ad affezionarmi e a staccarmi, ho parlato con mio papà, tanto ,,, lui era con me. 
Ho voglia di fare 100 1000 cammini! 
anche se non sarà mai come questo, quel luogo ha per me ancora quacosa in serbo,
 Lo sento.











Pensieri su un diario a righe:
" Il cammino di Santiago è chiamato anche "via Lattea" perché la segue perfettamente e infatti come la via lattea è intriso di stelle, conchiglie bastoni e fiori, scarpe e piedi scalzi, pace e silenzio, animali, cielo.
La sfida che cercavo era nel fisico quanto nello spirito, ma sono stata sfidata molto più in profondità.
volevo camminare: ho volato
volevo riflettere: ho cantato
volevo restare sola con me stessa: ho trovato amici
A chi non ha provato questo cammino è difficile spiegare il batticuore che ho provato camminando per le vie di Santiago, ma la cosa difficile è ..... spiegare i colori del sole che sorge, il sapore della seconda colazione, il profumo dei vestiti dopo una secadora funzionante! 
il sorriso delle persone che camminano accanto a te.
una birra  dopo una santa faticata, ma sopratutto l'emozione più grande andare a letto e sapere che non sarà quello in cui dormirò domani."
il mio cammino : Leon - Finisterrae 2015.

Commenti

Post popolari in questo blog

Charles Bukowski - La doccia.

La leggenda di Lorenzo y Catalina