La morte alla fine ce l'ha fatta.
Giovedi 6 settembre ha iniziato la sua lenta venuta verso la mia famiglia .
e' bastata una cartella marroncina n17 , un medico specialista giovanissimo e una firma , per mettere fine alle cure .
Io fingo (da paura) che sono preparata, che sto bene ... ma in realtà non riesco a smettere di piangere, non posso più ascoltare, vedere, sentire, determinate cose che accendono in me un magone pauroso.
Di tante fasi che abbiamo vissuto questa è la più brutta,anche più brutta della morte stessa .. questa è la fase dell'impotenza, dell' arrendersi, dei saluti (?) dell'attesa ...
Poi non sono abituata a chiedere aiuto, a costringere tutti a subirsi il mio pianto, però forse ora è inevitabile .
Oddio quanto mi mancherà. e mi manca già ora perchè la malatia cambia e trasforma.
La sua musica a tutto volume, i suoi scleri a buffo, le sue lotte sindacali, la Roma e tutta la follia che scaturiva, i concerti, le maglie con i cantanti, le sue MS , il suo odore, le sue rumorosissime pantofole, la sua simpatia, i suoi occhiali da sole da coatto, i suoi film western, ... e milioni di altre cose. NON  VOGLIO CHE TE NE VAIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII

Commenti

  1. Troppo "privato" per buttarci su un commento che sciuperebbe tutto.
    Mi sono fermata solo per dirti che la morte è arrivata a casa mia 59 giorni fa...
    Capisco cosa provi

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