espressione d'arte.

Gita scolastica in quinta liceo.
Mostra al Vittoriano, artista: Munch.
Ero coattella e povera d'arte.
Ma uscita da li ho capito che avrei voluto sapere di più.
Ero stata travolta dalla passione di una ragazza (ai tempi laureanda in storia dell'arte)
Alta,molto magra con degli occhioni azzurri che brillavano davanti ad un olio su tela.
Ero stata travolta dalla sua voce, dal modo di rispondere e di approcciare con noi stupidi ragazzotti firmati pickwick.
Ricordo che si presentò (Angela) e che mi prese come "assistente" .
Ricordo che ci spiegò "il vampiro" di Munch e la passione che unisce due persone.
Rimasi esterefatta.
e decisi che anch'io volevo gli occhi che brillavano davanti ad un olio su tela!
.........

14 Luglio .
esame di arti visive del XXI secolo.
troppi studenti, per fortuna la professoressa ha una nuova assistente.
E' Angela!!!!! Non ci credo . Mi emoziono.
faccio un esame che più che un esame sembra una grande chiacchierata tra appassionate d'arte. (fa molto figo)
Ricevo anche dei complimenti. Doppia emozione.
Arrivo alla verbalizzazione del mio 30elode, ed ecco Angela sudata dopo aver affrontato studenti che pensano che di Manzoni ci sia solo Alessandro .......
la guardo come una bimba (anch'io sudata)
e le dico che lei é la mia musa, che lei mi ha aperto un mondo.
Lei é strabiliata, quasi incredula sorride e mi fa:
".. ho fatto tante mostre, la gente a volte nemmeno ascolta , i ragazzi poi ... e invece a lei ho addirittura condizionato la vita! sono onorata.
E spero che presto la troverò io ad una mostra però con i ruoli invertiti"

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