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Visualizzazione dei post da aprile, 2010

Mi butto dentro vada come vada.

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Tutto il tempo si consuma la foto della scuola, non mi assomiglia più.. ma i miei difetti sono TUTTI intatti. Ogni cicatrice é un autografo di Dio. Nessun potrà viver la mia vita al posto mio, per quanto mi identifichi nel battito di un altro. Non tutto quel che brucia si consuma.

io urlo un forte: Bah!

Lei non é mai stata mia .. Ma nemmeno cosi vicina a me. E mi resta per la testa questa frase, Cantata da qualche parte -mi ha colpito dritta al cuore- e poi paff! v-o-l-a-t-i-l-i-z-z-a-t-a! Google, wikipedia, amici, amici di amici, album, you tube,my space, vicini e veggenti. Ho consultato TUTTE le fonti possibili. Ora le ho esaurite. Ma il magone in sottofondo resta.

qualcosa che ci tiene in orbita?

Dentro una giungla sopra un tetto di Granada, Abbiamo immaginato di essere felici. Come due bimbi proprietari di una stella. Abbiamo scelto che non volevamo scegliere. Perché ogni tempo porta dentro un dispiacere. Perché ogni giorno porta dentro un po d'amore. che ci tiene in orbita-

A zi' fumamose nà sigaretta ..

chi mi chiamerà alle 7 di mattina solo per chiedermi di accompagnarla a fare la spesa? chi mi offrirà le sigarette sotto banco? chi accompagnerò dal dottore ? e dal parrucchiere? A chi farò compagnia guardando Cucuzza? A chi urlerò le cose nelle orecchie? A chi abbasserò il televisore sintonizzato sul commissario rex? A chi comprerò due etti di prosciutto crudo morbido? Chi troverò fumare sulla "loggetta" di via michele Bonelli? Chi ci sarà sulla sua sdraia quando esce un po di sole? Chi si lamenterà della pioggia il lunedi perché é l'unico giorno per stendere? Chi chiamerò per fargli vedere il mare nei piccoli viaggi a santa marinella? CHI? devo essere sincera ... A volte eri difficile da gestire, ma adesso sento il vuoto enorme che mi hai lasciato. MI MANCHI CAZZO! ti voglio bene-

Charles Bukowski - La doccia.

Dopo ci piace far la doccia. (io l´acqua la voglio più calda da quanto la voglia lei) e la sua faccia è mite e serena. ... poi insapona i pelli, il ventre, la schiena, il collo le gambe, io sorrido, sorrido, sorrido, e poi lavo io lei, un altro bacio ed esce prima lei, si asciuga, talora canta, metre rimango dentro apro l´acqua calda godendomi il miracolo dell´amore Linda sei tu che me l´hai regalato. Quando me lo porterai via, fallo lentamente, con destrezza, come se stessi morendo nel sonno e non da sveglio, amen. Charles Bukowski
Il tuo odore é ossigeno-

semplicità-

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Cosa c'é di più semplice.coinvolgente e tradizionale di una bella domenica in famiglia allo stadio? Era tantissimo tempo che non mettevo piede all'olimpico, [anzi: che non mettevamo noi in quanto famiglia] e domenica dopo tanto, sono tornata ad emozionarmi e a cantare fino a perdere la voce. Tra gli abbracci tra sconosciuti e fiato sospeso. Tra caffé borghetti e cori. Tra l'inno iniziale e il Grazie Roma finale che canti proprio DE' CORE !! Mes parents: la Roma li unisce da 30 anni novantesimo minuto: Abbraccio sincero tra sconosciuti- ♪ papapa papapa papapapapapa papapapaaaaaààà Dimme cos'é che ci fa sentire amici anche se non ci conosciamo? Dimme chi é? che me fa senti importante anche se nun conto niente che me fa re, quanno sento le campane la domenica matinaaaaaaa-

Offesa-

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Offesa: da chi distrugge un entusiasmo. da chi prende a calci un cane. da chi é sazio e ormai si é arreso. da tutta la stupidità. quando dire AMORE- diventa sottointeso. quando davanti al sole,la mattina, NON- sei più sorpreso. dalle donne che non ridono. dagli uomini che non piangono. dai bambini che non giocano. dai vecchi che non insegnano.

que hago aqui?

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Mirame, soy feliz. Tu juego me ha dejato asì.

no volveré a quererte tanto-

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Para para para para para que quererte tanto? Si después después, si después te vas ... [e avevi ragione] Y a tu corazon que SE HA OLVIDADO Dile que recuerde lo que soy Que tengo el querer Que tengo el llanto Y entre tanto amor desordenado Se confunden penas y perdon ♪ tu che con me sei stato sempre TU- io che con te ho sbagliato i tempi- ora sei a mille chilometri da me : trop tarde . Ci ricorderemo di uno splendidio verano juntos-

8 de april- Dia Internacional del pueblo gitano.

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8 aprile 1971,Londra: vengono instituiti la bandiera e l'inno della comunità Gitana. 10milioni: la comunità Gitana. 8milioni: la comunità Gitana SOLO in Europa Celebrare questo giorno significa riconoscere la lingua, la loro storia e la cultura dei Gitanos,ma non solo , si cerca anche di richiamare l'attenzione sulla discriminazione che troppo spesso questo"popolo" riceve. PS: un grazie a Pablo che in solo una settimana ha risposto in modo più che esauriente a tutte le mie curiosità su questo popolo, regalandomi anche un libro nonché dizionario sulla loro lingua. Pablito eres un gran hombre!

Mine vaganti-

Era tanto che non mettevo piede al cinema, e soprattutto che non mi divertivo cosi. Tra lacrime di risa e lacrime amare, Ozpetek ancora una volta ci ha messo di fronte alla nostra Italia (questa volta del sud) che ha ancora paura di mostrare la sua natura. L'unico amore che non muore mai é quello impossibile

Miralo-

La vida te da sorpresas, sorpresas te da la vida, y eso es lo bonito: las sorpresas, Por eso yo sueño,imagino el futuro Porqué no me gusta que nadie me lo diga, que nadie me diga lo que va pasar ... porque es tan bonito soñarlo- Come dice El Puchero del Hortelano: Míralo, gitana, tú que crees en el destino, en que antes de nacer, ya está todo escrito, brujas, videntes y curanderos custodian secretos que yo no quiero conocer, ni saber que vendrá mañana , me sobran motivos, me faltan las ganas, me van las sorpresas que da la vida , que no te esperabas, que no presentías .
Soy un especie de Bicho raro- que se conserva en soledad
Esta es la historia de un jardín que creció delante de una nube y todos los bichos van allí.

Aspettando l'alba-

Stanotte il sonno non vuole proprio arrivare. Mi é successo raramente di non aver voglia di dormire (o meglio di riaddormentarmi) e per quel che mi ricordi il giorno dopo stavo uno schifo. Sono stati i pensieri a svegliarmi, quanto odio i pensieri- decidono sempre tutto loro: cosa avere per la testa, quanto rimanere nella tua testa e sopratutto il tuo umore. Maledetti pensieri! Non potete pretendere di entrare,scombussolare tutto nelle menti altrui e uscirne,come se non fosse niente,aspettando di tornare. Chi diavolo vi da questa libertà? Si comportano proprio come le persone. Entrano nella tua vita, condividono qualcosa con te alcune escono e non le senti, altre si fanno sentire quando mancano mentre altre non escono proprio (per tornare al paragone del pensiero: sono come un chiodo fisso-) beh a questo paragone si richiama perfettamente il mio dubbio emblematico di questa notte. [che si collega a fagiuolo al sogno che stavo facendo] Sono veramente in grado di saper gestire un amiciz...
E SMETTERLA DI LAMENTARSI -che l'unico pericolo che senti veramente é quello di non riuscire più a SENTIRE niente ... Il profumo dei fiori- L'odore della città- Il suono dei morotini- Il sapore della pizza- Le lacrime di una mamma- Le idee di uno studente- Gli incroci possibili in una piazza- Il battito di un cuore dentro al petto- La passione che fa crescere un progetto- L'appetito,La sete- L'evoluzione in atto- L'energia che si scatena in un contatto-